Come indicare gli allergeni nel menu?
Milioni di persone soffrono di allergie o intolleranze alimentari. Un problema da non sottovalutare per le conseguenze che può provocare: il rischio di shock anafilattico è infatti elevatissimo e, a seconda dei casi, può perfino portare alla morte.
Gli ingredienti responsabili di allergie alimentari sono più di 100, ma le più significative reazioni allergiche sono dovute ad un numero più ristretto di questi: 14.

I 14 allergeni, quando vengono adoperati nella produzione di alimenti, vanno dichiarati per legge sull’etichetta proprio a causa delle gravi reazioni che possono scatenare. L’Europa ha provveduto
con il Regolamento UE 1169/2011, obbligando chi produce e vende alimenti ad indicare queste sostanze.
Questa norma, però, lascia agli Stati membri due libertà:
- Quella di richiedere ulteriori indicazioni;
- La modalità in cui comunicarle.
Il Ministero della Sanità ha comunicato con una circolare del 06/02/2015 alcune modalità di indicazione degli allergeni specificando che “le indicazioni possono essere riportate sui menu, su appositi registri o cartelli o su altro sistema equivalente, anche tecnologico, da tenere sempre in vista, così da consentire al consumatore di accedervi facilmente e liberamente”.
Nel caso in cui vengano adottati sistemi elettronici, come applicazioni o codice QR, devono però essere previsti anche altri strumenti per il recupero delle informazioni. Ciò è dovuto alla difficoltà del sistema, non necessariamente accessibile a tutti.
Alla comunicazione scritta, adeguata e facilmente consultabile dai consumatori, la circolare aggiunge la possibilità di esporre a voce ai propri clienti gli ingredienti utilizzati. In definitiva, quanto richiesto dall’articolo 44, paragrafo 2, del Regolamento UE 1169/2011, è assolto anche esponendo un cartello, in un punto visibile del locale, che indichi:
– Che le informazioni relative alla presenza di sostanze o di prodotti che provocano allergie o intolleranze sono disponibili rivolgendosi al personale in servizio;
– Oppure che comunichi che per qualsiasi informazione su sostanze e allergeni è possibile consultare l’apposita documentazione che verrà fornita su richiesta dal personale.
